venerdì 28 settembre 2007

Mandriva 2007

L' ultima fatica del team Mandriva (la ex Mandrake) e cioè la "Mandriva 2007" uscita ormai quasi un anno fa (ma è in arrivo tra pochi giorni la "Mandriva 2008.0) offre semplicità di uso e un numero di pacchetti software consistente e facilmente scaricabili tramite la comoda e rinnovata interfaccia RPMDrake. Nella versione KDE (quella con gnome non la conosco) inoltre risulta unica fra molte distro più esaltate ha un "Centro di Controllo" da dove si posso facilmente modificare o vedere quasi tutte le opzioni del nostro sistema operativo preferito con un semplice click del mouse, e parlo di installazione di stampanti, aggiunta di dischi esterni o il rilevamento di partizioni già esistenti. etc. etc. !! Rilevante e assolutamente performante è il drak3d cioè una interfaccia grafica dove potremo installare e configurare per es. Beryl per tutta una serie di effetti 3D stupefacenti (gurdate i video degli effetti di Beryl) senza scrivere codice o modificare files manualmente ma solo tramite pochi click del mouse, cosa rarissima nel panorama delle distro gnu-linux !!
La mia prova che ho definito entusiasmante per la grafica e la semplicità d' uso mi ha deluso leggermente solo per quanto riguarda l' interfaccia di connessione a internet tramite bluetooth-GPRS che ha necessitato di un minimo di controlli e di scaricare dei pacchetti di gestione del bluetooth che non erano stati installati automaticamente. Fatto questo, non conoscendo l' interfaccia da usare per la connessione via modem del cell. (che c' è e che dovrebbe funzionare perfettamente) ho preferito installare anche il mio vecchio e caro KPPP con il quale dopo pochi dati di configurazione mi sono connesso con soddisfazione al WEB usando il GPRS del mio cellulare Motorola L6. Consiglio un giro sul sito per un approfondimento.

http://www.mandriva.com/it/linux/2007 (Ingl)

giovedì 27 settembre 2007

Le distro sono donne...

Vi invito a leggere questo divertentissimo articolo di imu sul blog O.S. Revolution dove si paragonano le varie distro Gnu-Linux ad altrettanti tipi di donne, bello anche leggere i commenti dove ci sono persone che prendono la cosa anche sul serio..... !!!!

p.s.
QUI invece si paragonano i sistemi operativi alle compagnie aeree !!!

Forumisti....

Questo è un post molto bello apparso su un forum che conosco bene, credo sia molto istruttivo per i principianti, anche i links proposti sono "very useful" !!!

Ormai l'installazione e l'ambiente operativo (desktop, finestre, pannello di controllo) sono assolutamente alla portata di tutti. Molti sforzi sono stati fatti per rendere l'utilizzo e la gestione delle varie distribuzioni Linux il più simile possibile al sistema operativo di Microsoft. Anche l' hardware è ormai generalmente supportato. Il problema più grande attualmente per chi usa Linux proveniendo da Windows, è ancora l' installazione di nuove applicazioni, più che la disponibilità. che è in costante aumento. Negli anni passati era molto complicato installare un nuovo programma, se non si dispondeva di una discreta dose di buona volontà. Questo perchè ogni applicazione, sotto Linux, dipende quasi sempre dalla presenza di un certo numero di altre applicazioni o dalla presenza, sul sistema, di alcune librerie software che consentono l' utilizzo di determinate funzionalità. In molti casi l'unica via era quella di "compilare" l'applicazione in questione (ricrearne i file eseguibili) sul proprio PC. Fortunatamente anche questo scalino si va appianando. Quasi tutte le distribuzioni forniscono ormai dei programmi di gestione ed installazione dei vari pacchetti software che gestiscono automaticamente il problema delle dipendenze installando tutti i software e le librerie occorrenti per il corretto funzionamento dell'applicazione che si desidera installare. Mandriva è ottima, per chi non è addentratissimo. Il sistema di gestione e aggiornamento dei pacchetti si chiama "urpmi" e funziona egregiamente mentre il sistema è completo di quasi tutto quello che serve per abbandonare Windows senza soffrirne troppo. In fase di installazione consente anche di ridimensionare una partizione su disco già esistente e di utilizzare, per installarsi, lo spazio ottenuto. Ottime anche Fedora, SuSe e Kubuntu. Tutte, naturalmente, consentono il contemporaneo utilizzo di Windows sullo stesso PC. Certo, un po' di tenacia serve lo stesso, non è sempre rose e fiori. Ma ormai sono diversi mesi che ho abbandonato Gugliemo Cancelli e l' accozzaglia di bachi nota come MS Windows. Rimpianti ? Uno solo: non averlo fatto prima... Ad ogni modo, se parli inglese e vuoi una mano a scegliere, fai questi test:
http://www.zegeniestudios.net/ldc/index.php
http://eedok.voidofmind.com/linux/chooser.html

mercoledì 26 settembre 2007

Sabayon !!!


Non so quanti conoscono questa distro Live sviluppata interamente in Italia e basata su Gentoo (una delle distribuzioni Linux più "ostiche" per i principianti) ma provarla è una vera "iniezione di adrenalina informatica" !!

Basta scaricarsi l' immagine iso dal sito ufficiale e masterizzarsi un CD (c' è anche la versione DVD) per entrare in un mondo dove gli effetti grafici sono stupefacenti e funzionanti perfettamente al primo colpo !!

Suggerisco di provarla per poter apprezzare la varietà di effetti grafici che è possibile realizzare oggi con una semplice distribuzione Gnu-Linux. Vi rimando al sito ufficiale e alla spigazione su wikipedia per un approfondimento ulteriore.

Cosa è un "LiveCD" ?

Ne riporto la definizione da wikipedia perchè molte persone non sanno ancora bene di cosa si tratti e di come questa possibilità sia "rivoluzionaria" per permettere a molti utenti che non hanno mai visto Gnu-Linux di poterlo conoscere ed usare senza scrivere o alterare minimamente L' Hard Disk del loro computer. Da wikipedia:

LiveCD, Live CD o LiveDistro è un termine generico utilizzato per indicare una distribuzione di un sistema operativo in grado di essere avviato ed eseguito senza richiedere l'installazione su hard disk. Di solito vengono utilizzati come supporto di memorizzazione i CD (LiveCD) e i DVD (LiveDVD) anche se esistono distribuzioni specifiche per essere eseguite da floppy oppure da periferiche USB di archiviazione........Il termine Live sta ad indicare che la distribuzione del sistema operativo verrà eseguita direttamente senza richiedere la preparazione del sistema o l'installazione di qualche componente specifico. Questo tipo di distribuzione generalmente non altera lo stato della macchina e non utilizza il disco rigido sebbene questa operazione sia possibile se l'utente la richiede esplicitamente. Le distribuzioni Live possono essere usate a scopo dimostrativo o valutativo e rappresentano un evidente vantaggio per l'utente inesperto inquanto permettono di saltare completamente la fase di installazione e configurazione che è solitamente richiesta nelle fasi iniziali di utilizzo di un sistema operativo. Un utilizzo alternativo delle distribuzioni Live è quello orientato alla diagnostica ed al recupero di dati da sistemi che non riescono più ad effettuare un avvio corretto del sistema operativo, questo tipo di distribuzioni in genere comprende degli strumenti per recuperare dati dall'hard disk, ripristinare il corretto funzionamento oppure eseguire scansioni con anti-virus.

La distro Live più famosa è stata senza altro la Knoppix derivata da Debian anche perchè è stata una delle primissime se non la prima, ma molte altre sono ora disponibili, comprese alcune delle distro più in voga del momento (per es. Ubuntu - Kubuntu)

Distrowatch dot com

Questo sito creato quasi per gioco nel 2001 da uno studente universitario (Ladislav Bodnar) è diventato in pochi anni il sito di riferimento di tutte le distibuzioni Gnu-Linux.
Sul sito è pubblicata una lista di quasi tutte le distro Gnu-Linux disponibili on-line con relative statistiche di gradimento. A questo proposito sul sito in oggetto c' è un editoriale (in inglese) dove si spiega in che modo vengono compilate queste statistiche.

Per tutti quelli che vogliono provare qualche distro di recente uscita questo sito è un must perchè fornisce tutti e dico tutti i links utili per ogniuna di esse.

martedì 25 settembre 2007

KDE o GNOME ??

KDE e GNOME sono le due interfacce grafiche che in ambito Gnu-Linux vanno per la maggiore, hanno degli stili differenti e anche software differenti, ma sono entrambe abbastanza intuitive nell' uso immediato, sono curate graficamente ed altamente configurabili con temi e sfondi personali.
Ci sono anche altre GUI (graphical user interface) come XFCE che vengono usate con profitto in ambito Gnu-Linux e sono tutte meno "pesanti" in termini di risorse di memoria e cpu occupate ma anche meno performanti oppure solo non molto configurabili con semplicità. Quella citata comunque fa parte di un progetto maturo ed è abbastanza usata da chi ha computers non molto potenti con poca memoria o vecchi.

Fedora 7 un altro moloch.....

Fedora, un altra distro di quelle che fanno storia..... questa versione 7 (è in arrivo la 8) promette molto ed ha un tema grafico bellissimo (mongolfiere).
Usa come base per il suo sviluppo la red hat (altra distribuzione storica) ed ha un vastissimo numero di software pronti per l' uso.
Sfortunatamente bisogna avere una connessione internet attiva per installare software perchè il programma di installazione (yum mi pare si chiami) del software presente notevoli difficoltà nell' uso di "repository locali" (i repository sono delle directory, in genere on line, da dove si possono scaricare ed installare in un sol colpo tutti i programmi che ci servono.

Fedora Community in italiano

Ubuntu, impossibile non parlarne....

Oggi Ubuntu è la distro Gnu-Linux più scaricata e usata. Il suo successo è dato sopratutto dalla semplicità di uso e di installazione che ha avvicinato ed entusiasmato molti "neofiti" al bellissimo mondo Gnu-Linux.

Il successo di questa distro è stato talmente folgorante e clamoroso che ha addirittura "trainato" la nettamente minoritaria interfaccia grafica GNOME verso lo storico sorpasso di KDE (ambedue sono interfacce grafiche che rendono il "nostro" sistema operativo Gnu-linux simile all' odiato Windows con le loro brave iconcine, sfondi e quant' altro sia a portata di mouse....)

Esiste comunque anche la versione ottimizzata per gli appassionati di KDE: KUBUNTU

Debian: la madre di tutte le distro.....

Iniziamo questo nostro viaggio nel mondo linux con Debian (ora nella versione 4.0 con nome in codice Etch) che viene fornita con Gnome come default GUI. Inutile dire che è la mia preferita !!! DEBIAN RULE !!!
Fin dal primo giorno in cui l' ho provata mi è sembrata facile ed intuitiva, dall' istaller (in versione grafica o testuale) in poi l' impronta di praticità ed efficenza dei suoi sviluppatori è evidente e utile. La distro intera si può scaricare in 3 DVD (!!!) ma per una installazione normale basta il DVD 1 che servirà poi anche come disco di ripristino in caso di "disastri"