Come sappiamo ormai tutti il "programmino" che ci permette di scegliere di far partire la nostra amata distro Gnu-Linux oppure "quell' altro S.O." si chiama Gr.U.B. (GRand Unified Bootloader).
Il suo funzionamento è molto semplice ma anche la sua interfaccia è molto semplice e si limita a presentarvi una lista di kernels su un anonimo sfondo nero (è anche possibile cambiare i colori ma lo sfondo rimarrà sempre uniforme).
Per abbellire e personalizzare un po il nostro menu di avvio è possibile, con pochi comandi, modificarne lo sfondo inserendo una immagine di nostro gradimento che in gergo viene chiamata: Splashimage.
Purtroppo l' immagine non può essere di quelle in alta risoluzione e con milioni di colori ma DEVE necessariamente essere di dimensioni, tipo e numero di colori specifici altrimenti Gr.U.B. non riuscirà a visualizzarla:
Il suo funzionamento è molto semplice ma anche la sua interfaccia è molto semplice e si limita a presentarvi una lista di kernels su un anonimo sfondo nero (è anche possibile cambiare i colori ma lo sfondo rimarrà sempre uniforme).
Per abbellire e personalizzare un po il nostro menu di avvio è possibile, con pochi comandi, modificarne lo sfondo inserendo una immagine di nostro gradimento che in gergo viene chiamata: Splashimage.
Purtroppo l' immagine non può essere di quelle in alta risoluzione e con milioni di colori ma DEVE necessariamente essere di dimensioni, tipo e numero di colori specifici altrimenti Gr.U.B. non riuscirà a visualizzarla:
- Risoluzione a 14 colori
- Grandezza 640×480
- Formato .xpm.gz
Ne consegue che una volta individuata l' immagine che più ci piace dovremmo dargli qualche piccola "aggiustatina" con Gimp (o con un altro programma di grafica che abbia le stesse funzioni...).
Quindi: (*)
Quindi: (*)
- Prendete l' immagine che avete scelto e apritela con Gimp
- Ridimensionatela fino a 640 x 480 pixel
- Andate sul menu "Immagine" > "Modalità" > "indexed color"
- Cliccate su "genera tavolozza ottimale" e nella casella "numero massimo di colori" impostate 14.
- Ora fate una cosa che quasi nessuno dice ma che secondo me è importante: scurite e contrastate un bel pò la vostra immagine altrimenti le scritte di grub si confonderanno con il vostro sfondo.
- Ora salvate con l' opzione "salva con nome" selezionando il formato "XPM"
- in una shell date il seguente comando: sudo gzip vostra_immagine.xpm (**)
- prendete il vostro file e copiatelo nella directory /boot/grub usando questo comando: sudo cp vostra_immagine.xpm.gz /boot/grub/splash.xpm.gz (cambiamo nome per praticità).
- Andate ora dentro /boot/grub dove troverete la vostra immagine splash e aprite il file menu.lst. Per fare questo usate i tasti Alt+F2 e digitate: kdesu kate /boot/grub/menu.lst se avete kde, gksu gedit /boot/grub/menu.lst se avete gnome
- Trovate la riga: timeout commentatela (***) con un # messo davanti e subito sotto scrivete questo: splashimage=(hd0,0)/boot/grub/splash.xpm.gz (°)
- Salvate il tutto e riavviate il vostro PC, se tutto è andato bene dovreste trovarvi subito una cosa del genere:
FATTO, BUON DIVERTIMENTO !!
(*) Uso sudo perché è usata da ubuntu che è la distro più diffusa ma chi usa debian come me o anche altre non ne ha ovviamente bisogno perchè basterà entrare come root.
(**) Potete usare anche la linea di comando usando il tool convert ed evitare di dover aprire gimp:
convert -geometry 640x480 -colors 14 vostra_immagine.jpg splash.xpm gzip splash.xpm
(***) Così il sistema operativo scelto non partirà più in automatico ma attenderà che vi posizioniate sul kernel da voi scelto (con i tasti freccia) e diate ENTER.
(°) Fate attenzione a non lasciare spazio tra la chiusa parentesi e /boot. hd0,0 suppone che abbiate gnu-linux sulla PRIMA PARTIZIONE del PRIMO DISCO se invece avete la vostra distro installata sulla SECONDA PARTIZIONE del PRIMO DISCO dovrete scrivere hd0,1 se invece avrete la vostra distro sulla PRIMA PARTIZIONE del SECONDO DISCO scriverete: hd1,0 e cosi via, per ulteriori info vi rimando al mio articolo su grub su questo stesso blog